La "carovana" dei sandomenichini.1900-1905: ogni domenica veniva effettuato il trasporto dei materiali necessari per la costruzione della chiesa.
La Commissione preposta al collaudo delle campane: 1925 presso la fonderia "Fratelli Ottolina".
La chiesa di san Domenico, la casa del Coadiutore e, sullo sfondo, la casa del Parroco. La facciata della chiesa è quella originaria in laterizio. Il sagrato è in rizzada e la "corsia" Garibaldi in masselli di porfido.
Progetto definitivo della facciata di san Domenico, arch. P.G.Magistretti; anni '30
Tavola comparativa di progetto: in grigio la costruzione originaria di san Domenico e in nero la nuova costruzione. Si noti la posizione prevista per il presbiterio e per il campanile.I progetti successivi modificheranno le previsioni. 1900
Studio preliminare della facciata di san Domenico; lo "stile" è neo gotico con una grande elaborazione delle parti sommitali. il progetto prende atto dell'esistenza del tiburio (con la statua) e del campanile. Inizio anni '30